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25
Gio, Apr
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BRC in diretta con Sequent Maestro

Tecnica
Tipografia

Si evolvono i motori e con loro i sistemi a gas.

Suscitano interesse i kit per le unità a iniezione diretta di benzina, divenute sempre più comuni. L’ultimo a debuttare sul mercato è il Sequent Maestro BRC Gas Equipment che abbiamo provato in anteprima sulla Jeep Renegade 1.3 T4 con cambio DDCT, un robotizzato a 6 rapporti con doppia frizione e selettore sequenziale a leva. Un motore 4 cilindri sovralimentato, con 16 valvole e con la terza generazione del sistema MultiAir studiato per avere elevata efficienza con tutti i carichi motore e per fornire buone prestazioni e contenere consumi ed emissioni. Intenti che sulla suv compatta americana si traducono in 150 CV e in 270 Nm di coppia in grado di fornire una velocità massima di 203 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,8”. Per contro, la sete di carburante si ferma a 6,5 l/100 km, pochi per un modello dall’aerodinamica modesta e di oltre 1.300 kg, e il un rilascio di CO2 a 149 grammi/km. Quanto alle emissioni di inquinanti, il modello ha omologazione Euro 6D Final, la più restrittiva prevista dall’Unione europea per i motori a combustione.

L’impianto Sequent Maestro
Se la Renegade ha numeri di interesse, rimangono due questioni sensibili: i costi del rifornimento dovuti all’elevato prezzo della benzina e le esigenze ambientali che richiedono comunque un ulteriore sforzo per il contenimento del rilascio di gas serra e sostanze nocive per la salute. Un doppio problema che il nuovo impianto GPL di BRC Gas Equipment contribuisce a mitigare grazie alle qualità del gas e del kit. È stato utilizzato il meglio del know-how, della tecnologia e dei componenti sviluppati dalla Westport Fuel Systems, azienda capogruppo quale appartengono pure marchi come Prins, OMVL e Zavoli. Il componente di maggiore interesse è il riduttore GPL eVP-500, compatto, completamente elettronico e in grado di gestire con efficacia elevate quantità di gas consentendo un afflusso di Gpl fluido e ottimale anche durante la guida sportiva. Ne regola il funzionamento la centralina elettronica di controllo e gestione AFC-3.0 DI capace di definire con precisione le necessità di alimentazione in base ai carichi motore per inviare tempestivamente la giusta quantità di gas agli iniettori BRC IN03, noti per precisione e affidabilità. Completano il sistema altri componenti, come il commutatore One-Touch BRC e il filtro in fase gassosa Type 94. Da notare che il Sequent Maestro è pensato anche per facilitare il lavoro degli installatori grazie al cablaggio modulare che consente un montaggio rapido e al nuovo cavo Can Bus con comunicazione stabile e veloce che permette di dimezzare i tempi di programmazione.

Si risparmia fino al 50%
Applicato sulla Renegade 1.3 T4, il Sequent Maestro si rivela efficace nel lasciare inalterate le doti dell’unità di Stellantis. Alternando i due carburanti non si percepiscono differenze sostanziali: la guida della Jeep a rimane fluida in tutte le condizioni. Nessuna difformità si registra nei tempi di ripresa e accelerazione con Sport, la modalità che sfrutta con maggiore intensità il motore. Mutano in modo sensibile la praticità e l’economia di esercizio. La disponibilità di un serbatoio da 61 litri lordi (48,8 effettivi) sotto il piano di carico del baule non compromette la versatilità del bagagliaio e aggiunge un’autonomia extra di oltre 500 km (più di 530 nella nostra prova). Quanto alla riduzione dei costi, la buona notizia è il forte calo dell’apporto benzina nel funzionamento a gas, precauzione prevista da tutti gli impianti per motori a iniezione diretta per preservare il motore e le componenti più soggette a usura precoce, come valvole e sedi valvole. Le strategie software del Sequent Maestro hanno permesso di ridurre il contributo di benzina dal 20 al 5%, di fatto tagliandone del 75% il consumo. Risultato che, nel nostro test, ha portato a un consumo di benzina di appena 0,425 l/100 km, da aggiungersi agli 8,5 l/100 km di GPL. Nel complesso, quindi, il costo di chilometrico* a gas è risultato di 0,063 euro (0,056 di GPL e 0,007 di benzina) contro 0,120 euro/km a benzina con un consumo reale di 7,2 l/100 km.

* i costi chilometrici sono calcolati con benzina a 1,675 euro/l e GPL a 0,658 euro/l

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