Yamaha Motor è stata incaricata da Toyota Motor Corporation di sviluppare un motore V8 da 5 litri alimentato interamente da idrogeno.
I propulsori idrogeno hanno le potenzialità per essere carbon neutral, ed onorano la nostra passione per il motore a combustione interna. Collaborare con aziende con culture e competenze diverse e incrementare il numero dei partner è il modo in cui intendiamo essere presenti nel mondo di domani. È stato presentato al pubblico il motore a idrogeno V8 Yamaha per Toyota. Il propulsore si basa sul 5 litri della prestigiosa sportiva Lexus RC F, con modifiche a iniettori, testate cilindri, collettore di aspirazione e ad altro: 450 CV a 6.800 giri/min, coppia max 540 Nm a 3.600 giri/min. Cinque anni fa Yamaha ha iniziato a sviluppare il motore a idrogeno. Takeshi Yamada, reparto sviluppo automotive del Technical Research & Development Center, fa parte del team ed è convinto delle potenzialità del propulsore: i motori alimentati esclusivamente a idrogeno sono divertenti. Per la loro natura ispirano simpatia e sono facili da utilizzare, anche senza sistemi elettronici di assistenza. Quelli che facevano il test drive con il prototipo erano perplessi alla partenza, ma scendevano dall’auto con un sorriso. Ho iniziato a credere che motori a idrogeno offrissero enormi potenzialità. Non sono semplicemente un sostitutivo della benzina. Un altro aspetto apprezzato da Yamada e dal team sono le caratteristiche di Kanno Seino, sinonimo di prestazioni emozionanti, esaltanti. Un esempio è dato dall’armonica nota di scarico ad alta frequenza prodotta dal collettore 8 in 1.
È una sfida – dichiara Yamada – in cui noi ingegneri possiamo calarci completamente, non solo alla ricerca di prestazioni mozzafiato, anche per far emergere un nuovo lato affascinante del motore a combustione interna che il mondo non conosce.
Collaborando con una rete sempre più ampia di partner, Yamada e colleghi sono sicuri di essere a un passo dal liberare tutte le potenzialità di un motore completamente alimentato a idrogeno. BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS