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Ven, Apr
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Il 19% del metano in autotrazione è di origine bioGNL

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Secondo una stima di Federmetano, la Federazione nazionale distributori e trasportatori di metano, a fronte dei circa 155 mln di Sm3 (metri cub standard) di biometano prodotti nel 2020 da 22 impianti attivi sul territorio nazionale (cui se ne sono aggiunti 2 nei primi due mesi del 2021) e il consumo di circa 817 mln di Sm3 di CNG nel 2020 (dati Servizi Fondo Bombole Metano), la percentuale di biometano utilizzata nei trasporti nel 2020 è pari al 19%.

Ciò significa che 1/5 del rifornimento di tutte le auto a gas naturale in Italia è effettuato con carburante eco-compatibile e 2,04 miliardi di km ogni annosono percorsi, dal milione di auto a metano, a impatto zero. Un risultato importante – sostiene l’Associazione – e che deve essere incrementato per consentire al nostro Paese di traguardare una mobilità sostenibile, dal punto di vista sia ambientale sia economico e sociale, in modo immediato.

Ricordiamo che l’utilizzo del biometano in autotrazione comporta: abbattimento delle emissioni di CO2; impatto ambientale pari a quello dei veicoli elettrici alimentati da fonte rinnovabile; sviluppo sostenibile che genera ricadute economiche sul territorio; crescita e innovazione per il sistema produttivo italiano con effetti positivi sul piano occupazionale. Federmetano auspica che tutto il biometano che si andrà a produrre al 2030, pari a 8 mld Sm3 secondo quanto riportato nella Strategia Energetica Nazionale ed. 2017, possa essere utilizzato per l’autotrazione e che quindi il 15% dei mezzi circolanti possa muoversi a biometano, ovvero con energia 100% rinnovabile. 

Considerando il modello From Well-to-Wheel, conclude Federmetano, il biometano, sia compresso sia liquefatto, consente una riduzione complessiva delle emissioni CO2 che può andare dall’80% fino al 180% rispetto ai carburanti tradizionali, quando si utilizza rispettivamente gas rinnovabile generato da Forsu o da reflui zootecnici, poiché in questo processo il metano che sarebbe altrimenti rilasciato in atmosfera è recuperato e utilizzato.

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