Rivoluzione idrogeno

Il libro, le cui royalty vengono devolute in beneficenza tramite la Fondazione Kenta Alverà, ci racconta il grande potenziale dell’idrogeno, vettore energetico pulito, in un momento di necessaria ripresa post-covid e di emergenza climatica. L’autore si inserisce in un dibattito propositivo in cui delinea un piano in dieci punti necessari ad avviare un’economia dell’idrogeno a livello europeo e globale, già a breve periodo, partendo da industria e trasporti. L’idrogeno, quindi, come necessità per la salvaguardia del pianeta ma soprattutto come opportunità per una fase di rilancio economico.

Marco Alverà elabora e propone uno sguardo al futuro sia dell’ambiente che dell’economia. Riconvertendo le infrastrutture già esistenti vede la creazione di nuovi posti di lavoro, senza eccessivi costi aggiuntivi.Infatti, se fino a oggi l’idrogeno rinnovabile ha avuto costi proibitivi, con i progressi tecnologici degli ultimi tempi sta diventando sempre più competitivo. Sarebbe un significativo passo avanti verso la decarbonizzazione, obiettivo in linea con la lotta ai cambiamenti climatici, la sfida più importante per la nostra e le future generazioni.

Insieme all’elettricità rinnovabile - dice Alverà - sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi ambientali italiani, europei e globali di azzeramento delle emissioni.

E perché no, sarebbe un vantaggio per l’Italia diventare uno degli hub per l’idrogeno in Europa.