«Le due rassegne – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – rappresentano da sempre settori affini e complementari e riunirle nelle stesse date costituirà un sicuro valore aggiunto per imprese e operatori, grazie a nuove opportunità di business. Si tratta di una nuova offerta che puntiamo a sviluppare sempre più, con la creazione di un vero e proprio polo nazionale di riferimento per il futuro delle smart road».
Asphaltica rappresenta oggi il principale salone nazionale per tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture. Ad organizzarlo sono Veronafiere e SITEB- Strade Italiane e Bitumi, l’associazione che riunisce le imprese italiane del comparto.
Al fianco di Asphaltica, nel 2021, ci sarà Oil&nonOil, rassegna che porta dal 2012 a Veronafiere il mondo della rete distributiva e di stoccaggio dei carburanti, delle stazioni di servizio, con uno sguardo sul futuro delle nuove energie e della mobilità alternativa.
Programmata in precedenza quest’anno come mostra-convegno a Roma, Oil&nonOil si propone invece per questa edizione nel quartiere fieristico veronese: soluzione ideale per garantire la massima sicurezza di espositori e visitatori.
I due eventi di novembre saranno caratterizzati da una formula in presenza. Questo grazie ai protocolli safetybusiness attivati dalla Fiera di Verona, validati da Comitato tecnico scientifico, autorità sanitarie e Aefi (l’associazione nazionale degli organizzatori fieristici), e già collaudati con successo proprio in occasione di Oil&nonOil 2020.
Stand espostivi, macchine e attrezzature troveranno posto nei moderni padiglioni 11 e 12 di Veronafiere, con accesso dalla porta Re Teodorico, valorizzata dalle nuove strutture e dalla recente riqualificazione.