|
|

Sono 5.900 le stazioni di rifornimento di GPl ben
distribuiti in tutta la Polonia

Varsavia, la capitale dal XVII secolo e
città del grande maestro della
musica
romantica
Fryderyk Chopin, totalmente distrutta
durante la Seconda guerra mondiale è stata ricostruita e restaurata nelle
sue forme originarie.

Il Castello
Reale e la Cattedrale di Wawel Wzgórze wawelskie, la collina sulla
riva sinistra del fiume
Vistola,
a
Cracovia.
 La
Masuria, la regione dei laghi (circa 4.000)
è la più vasta e visitata della Polonia confina con la Lituania e offre una
natura incontaminata.
|
|
Un faro di speranza nell’Europa consumata dalla crisi, una delle poche
nazioni a non subire una contrazione, registra una crescita dal 2008 di
circa il 15,5%. E certo non perché ha ospitato i recenti Campionati
Europei, in collaborazione con l'Ucraina. Con
un mercato interno attivo e diversificato, la Polonia si è resa meno
dipendente dalle esportazioni rispetto ai paesi limitrofi, come
Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
Certificano ulteriormente la buona congiuntura i dati della
disoccupazione: Varsavia e Poznan a maggio 2012 hanno fatto registrare
un tasso intorno al 4%, uno dei più bassi (dopo la Germania), mentre in
Italia supera il 10%, con il picco del 33% di disoccupazione giovanile.
La
Rzeczpospolita Polska,
repubblica parlamentare con
capitale
Varsavia,
ha raggiunto un alto tasso di sviluppo e un deciso miglioramento della
qualità della vita.
Il
Paese è molto impegnato sul fronte della mobilità sostenibile: quasi
tutti i distributori erogano GPL (per i polacchi AUTOGAS). Nel 2010 la
Polonia
ha
utilizzato 2.265 milioni di tonnellate di GPL. Il primato spetta al
trasporto con il 73% dei consumi:
1.660
milioni di tonn. e 5.900 stazioni per 2.325 milioni di auto (il 14% del
circolante di 17 milioni per una popolazione di
oltre 38 milioni di abitanti). I
consumi degli altri settori:
16% uso
domestico, il 7% uso industriale e 4% per il settore agricolo.
Il
Paese continua nel suo processo di sviluppo sul fronte dei carburanti
ecologici. Alcuni, in chiave
patriottica, attribuiscono questa innata capacità di risollevarsi
all’esperienza di 44 anni di regime comunista sotto l’egemonia
dell’Unione Sovietica, che ha forgiato il carattere dei polacchi fino a
renderli ingegnosi e pieni di risorse. Resta comunque un fatto che la
Polonia, che purtroppo pochi innalzano ad esempio, è stata solamente
sfiorata dalla recessione che ha messo in ginocchio l’Europa.
Amalia Giodano
Secondo un recente studio
condotto da WLPGA - World Lg Gas Association (Associazione
mondiale GPL) il consumo di gas ha avuto, a livello mondiale, un
incremento del 60% tra il 2000 e il 2010. Nella top ten la
Polonia è al 4˚ posto (dopo Corea, Turchia e Russia, e davanti
all’Italia), a sottolineare l’energica competitività di questo
stato. Dall’analisi dello studio emerge che nei due più ampi
mercati asiatici, Corea e Giappone, i taxi sono i protagonisti
dell’utilizzo del gas mentre in Europa i veicoli privati
costituiscono il mercato principale. In un’ottica di ripresa del
mercato europeo il Vecchio continente deve quindi puntare sul
settore auto, sulla scia del successo del GPL. |
 |
Se avete commenti o volete
scrivere al direttore, usate:
:
direttore@ecomobile.it
|