Perugia
è una gran bella città! Potrebbe sembrare l’incipit di un pensierino
scolastico, ma quasi sempre i semplici concetti espressi in poche parole
evocano realtà fondamentali. La collocazione geografica unita alla
posizione collinare del suo centro storico, dove dal centro della città
si può osservare la campagna circostante, la cura con la quale sono
mantenuti le vie e i palazzi del centro cittadino, il tutto immerso in
un clima mite e temperato rendono l’antica Perusia romana una perla
urbanistica e culturale.
Già
importante centro etrusco – le origini risalgono al 1000 avanti cristo
con i primi villaggi villanoviani alle falde della collina – la città
inizia a svilupparsi nel VI secolo a.c. Dopo alterne vicende che
caratterizzano la popolazione locale come indomita e assetata di
libertà, Perugia diventa romana nel 89 a.c. subendo le varie
vicissitudini delle guerre civili che in quei affliggevano all’epoca la
penisola italica. Finalmente diventata Augusta Perusia con
l’imperatore Ottaviano, la città cresce e si espande con palazzi e
monumenti fino all’arrivo delle varie invasioni dei goti, ostrogoti e
bizantini che miravano alla città come importante baluardo all’incrocio
di importanti vie di comunicazioni stradali e fluviali cha dal nord
portano al sud.
Nel
medioevo la città passa non poche traversie essendo entrata nel
Patrimonio di San Pietro per riconoscimento imperiale e quindi i
vari papi guerrieri succedutesi in quei tempi, spesso non esitarono a
soffocare nel sangue ogni anelito di autonomia. proprio a Perugia si
tenne uno dei più famosi conclavi della storia della Chiesa: quello che,
dopo due anni di inutili vocazioni, vide il 5 luglio 1295 l'eremita
Pietro Angelieri, eletto al soglio di Pietro con il nome di
Celestino V. Fu il papa del gran
rifiuto, mai così attuale come in questo periodo. Con il fiorire del
rinascimento, Perugia diventa un importante centro culturale e di
formazione artistica, per arrivare ai giorni nostri con l’Accademia
delle Belle arti fondata nel 1573. Florida l’arte e la tradizione delle
ceramiche e maioliche, grazie anche alle argille del Tevere, che ha fatto
diventare la vicina cittadina di Deruta un vero polo produttivo
artigianale di grande livello.
Oggi Perugia conserva il suo territorio e suo ambiente con grande cura e
con particolare attenzione alla qualità della aria. Interessantissima
la scelta – prima in Italia – di adottare l’alimentazione dual-fuel
metano più gasolio per alcuni autobus urbani. Il sistema, messo a punto
da Landi Renzo Spa, consente di miscelare il metano con il gasolio,
consentendo così importanti risparmi economici e fondamentali vantaggi
ambientali.
Assolutamente originale il sistema di trasporto attuato con il
Minimetrò cittadino che dimostra, oltre alla volontà di salvaguardia
ambientale, anche grande coraggio progettuale e amore per lo sviluppo
tecnologico.
Capillare e completa la rete di distributori di GPL e metano nell’area
urbana e nell’intera regione consentendo l’utilizzo dei carburanti
gassosi in sicurezza e libertà di movimento. Visto? Perugia è davvero
una gran bella città. Merita sicuramente una visita è un soggiorno: tra
le altre magnificenze, si mangia benissimo!
Ugo Nazzarro
La provincia di Perugia -
come tutta l'Umbria - è ben assistita da numerose stazioni
di rifornimento di GPL e Metano, sia sulle principali
dorsali che nelle strade statali e provinciali
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