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1° luglio 2003 - 1°
luglio 2013, sono trascorsi 10 anni da quando entrò in vigore la
Patente a punti, la più grande rivoluzione nel sistema patenti del
nostro Paese, voluta dall’ACI e sostenuta fortemente anche dall’ASAPS. Dal 1° luglio 2003 al 31 dicembre 2012 i punti persi
dai 37.634.404 patentati italiani sono stati 85.604.842, con una media
di 2,275 punti sottratti per ogni patente. Ovviamente i giovanissimi
sotto i 20 anni sono quelli che hanno perso il maggior numero con 6,497
punti di media (ma per loro nei primi 3 anni valgono doppio),
3,390 fino a 24 anni, 2,638 nella fascia da 30 a 34 anni. Poi si va
nella media nazionale per le altre fasce. Record minimo di punti pagati
gli ultrasettantenni con 1,176 punti (compresi quelli di qualche nipote…).
Se si va a dare un’occhiata alla perdita di punti di
genere, vediamo che le donne sono state più brave. Col 43,67% di patenti
hanno perso il 25,44% del totale dei punti. Gli uomini col 56,33% di
patenti hanno lasciato alle forze di polizia il 74,56% del tesoretto
perso. Le violazioni più gettonate che hanno fatto perdere patrimoni di
punti vedono al primo posto la velocità (complici autovelox e misuratori
della velocità in genere), poi seguono le cinture di sicurezza,
l’attraversamento semaforo col rosso e l’uso del cellulare alla guida.
Ma la patente a punti ha funzionato? Certo che ha
funzionato insieme però alle norme anti-alcol più severe e
all’incremento dei controlli con l’etilometro. Se nel 2002 si contavano
ancora 265.402 incidenti con 6.980 morti e 378.492 feriti, nel
2011 siamo scesi al minimo storico di 205.638 incidenti (-22,5%), con
3.860 vittime (-44,7%) e 292.019 feriti (-22,8%). Il solo effetto
annuncio sui giornali e TV nei primi sei mesi del 2003 produsse effetti
notevoli. Oggi contiamo ancora comunque sulle strade 11 morti e
800 feriti al giorno. L’anello mancante in questa fase, secondo l’ASAPS
e le associazioni Lorenzo Guarnieri e Gabriele Borgogni, si chiama
Omicidio stradale per chi uccide da ubriaco over 1,5 g/l o drogato,
insieme all’ergastolo della patente, punti o non punti. Qui
vogliamo solo ricordare che dal 1°luglio ai più disciplinati (o
fortunati che non si sono imbattuti in un autovelox facile) verranno
assegnati gli ultimi due punti di omaggio biennale, raggiungendo il
tetto di 30 punti. Se volete sapere il saldo dei vostri
punti basta chiamare l’ 848 782 782 del MIT. |