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Sab, Apr
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Guida autonoma, serve la ridondanza

Sicurezza
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Al fine di realizzare una guida completamente autonoma per un futuro senza incidenti, la ridondanza nei sistemi critici di sicurezza come frenata e sterzo è fondamentale.

A sostenerlo è Bosch, che sta immettendo sul mercato soluzioni di frenata ridondante per supportare tutti i livelli di automazione, grazie alle quali viene garantita la continuità di tutte le funzioni critiche per la sicurezza durante il tempo di reazione del conducente. 

Nell’ingegneria dell’affidabilità, la ridondanza è definita come l’esistenza di più mezzi per svolgere una determinata funzione, disposti in modo tale che un guasto del sistema possa verificarsi solo in conseguenza del guasto contemporaneo di tutti questi mezzi.

I veicoli di livello 3 SAE (automazione condizionata), in arrivo sul mercato, necessitano ancora di un guidatore umano, ma le situazioni critiche di sicurezza possono essere completamente gestite dal veicolo in determinate condizioni di traffico o ambientali. La soluzione Bosch combina le azioni di servofreno elettromeccanico e sistema di Controllo Elettronico della Stabilità (ESC): entrambi sono in grado di frenare l’uno indipendentemente dall’altro e assicurano continuità di funzioni – un arresto sicuro – in caso di necessità o di guasto singolo.

La svolta tecnologica è stata ottenuta modificando un elemento del sistema: il servofreno a depressione è stato sostituito da un servofreno elettromeccanico intelligente, l’iBooster. Un sistema frenante tradizionale comprende due attuatori: servofreno a depressione e unità ESC. Il sistema di frenata ridondante è composto da due attuatori ciascuno dei quali è in grado di far decelerare il veicolo indipendentemente dal fatto che il conducente utilizzi il pedale del freno. Anche se si verifica un guasto nel sistema frenante, l’attuatore (iBooster o ESC) evita che la ruota si immobilizzi modulando la pressione di frenata, consentendo stabilità e capacità di sterzare durante la decelerazione.

Accanto al sistema di frenata ridondante presentato al North American International Auto Show (Naias 2018) Bosch ha studiato anche lo sterzo ridondante, sistema di Servosterzo Elettrico (EPS) con funzione di operatività in avaria che consente al conducente o al pilota automatico di eseguire un arresto sicuro nel raro caso di un singolo guasto.

 

La multa arriva per posta elettronica!

È già in vigore (Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio) il Decreto 18 dicembre 2017 del Ministero dell’Interno Disciplina delle procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada, tramite posta elettronica certificata. Chi è in possesso di Pec non riceverà più la multa cartacea. 

Se il conducente è stato fermato e identificato, fornirà un indirizzo Pec valido, altrimenti si agirà nei confronti del proprietario del veicolo. In questo caso, l’indirizzo Pec deve essere ricercato, dall’ufficio da cui dipende l’organo accertatore o che ha redatto il verbale di contestazione, nei pubblici elenchi per notificazioni e comunicazioni elettroniche a cui abbia accesso.

L’oggetto della mail: atto amministrativo relativo ad una sanzione amministrativa prevista dal codice della strada

Attenzione alla tempistica di ricezione, molto importante per eventuali more: la multa elettronica si considera spedita nel momento in cui viene generata la ricevuta di accettazione e notificata nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna completa del messaggio Pec. Nel caso di impossibilità di invio tramite Pec per assenza di recapito digitale, per colpa del destinatario o se questa risultasse scaduta, l’amministrazione utilizzerà il metodo postale classico, spese a carico del destinatario.

 

I livelli di automazione

Nel 2014 l’ente di normazione SAE International ha pubblicato un nuovo standard internazionale (basato su quanto il guidatore debba intervenire) che ha definito sei livelli per la guida automatica. 

0 - Nessuna autonomia. Il guidatore si deve occupare di ogni aspetto della guida anche quando coadiuvato dai sistemi del veicolo.

1 - Assistenza alla guida. Il veicolo può accelerare/frenare e sterzare autonomamente in certe situazioni, ma il guidatore deve essere pronto a riprenderne il controllo in ogni momento.

2 - Automazione parziale. Accelerazione/frenata e sterzo lasciati completamente al mezzo, ma il guidatore deve monitorare l’ambiente circostante in ogni caso.

3 - Automazione condizionata. Accelerazione/frenata, sterzo e monitoraggio dell’ambiente circostante sono compiti del mezzo, ma il guidatore deve essere pronto a intervenire in caso di richiesta del sistema.

4 - Alta automazione. Il sistema gestisce qualsiasi evenienza, ma non deve essere attivato in condizioni estreme (es. maltempo).

5 - Completa automazione. Il sistema è in grado di gestire tutte le situazioni come un umano: non c’è bisogno di alcun intervento.

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