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Ven, Apr
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Dispositivi antiabbandono

Sicurezza
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Finalmente obbligatori, dal 7/11/2019

In vigore dal 7 novembre 2019 l’obbligo per i dispositivi antiabbandono per bambini di età inferiore ai 4 anni.

 


Il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada, l’obbligo riguarda l’installazione a bordo dei veicoli di un dispositivo di allarme la cui funzione è quella di prevenire
la morte certa, nella maggior parte dei casi, dei piccoli dimenticati in auto.
Si attiva nel caso di allontanamento del conducente e può essere integrato nel seggiolino, oppure indipendente dal sistema di ritenuta del bambino.

GLI INCENTIVI
Per agevolare l’acquisto dei dispositivi, già in commercio da alcuni mesi, nel Decreto Fiscale è stato istituito un fondo e il riconoscimento di un contributo di 30 euro.
Il contributo sarà erogato direttamente alle famiglie dopo l’esibizione della ricevuta di pagamento, fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Per questo, in attesa delle procedure, è consigliabile tenere lo scontrino: il bonus sarà retroattivo.

LA MORATORIA
Subito dopo l’annuncio dell’entrata in vigore sono scattate le proteste: non sufficiente il tempo per adeguarsi e ingiusta l’applicazione immediata delle sanzioni. Il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, ha annunciato una moratoria.

LE SANZIONI
Le sanzioni sono quelle previste dalla Legge (la 117 del 1° ottobre 2018, art. 1) che, ha modificato il Codice della Strada (art.172). Si tratta di multe dagli 83 ai 333 euro (che si riducono a 58 e 100 euro se si paga entro cinque giorni) con sottrazione di 5 punti dalla patente. Se si commettono due infrazioni in 2 anni scatta la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.

EMENDAMENTO AL DECRETO FISCALE
La commissione Finanze della Camera ha approvato un emendamento al dl Fisco (convertito in legge) che sospende fino al 6 marzo 2020 le multe per chi non si adegua e fa salire da uno a 5 milioni gli stanziamenti previsti nel 2020 per le agevolazioni sotto forma di credito di imposta, che vanno ad aggiungersi ai circa 15 previsti per il 2019 (art. 52).

IL COMMENTO
Giordano Biserni, presidente dell’Associazione amici sostenitori polizia stradale, accoglie con favore l’emendamento al decreto fiscale collegato alla manovra: Noi come Asaps eravamo stati i primi a chiederlo. E quindi non possiamo che esprimere soddisfazione per il rinvio al 6 marzo delle multe per chi non si adegua: era la soluzione più logica.

LA CAMPAGNA DEL MIT
La tua attenzione diventa legge, recita la campagna del Mit sui dispositivi antiabbandono per seggiolini, che mostra diverse scene in cui i bambini imparano qualcosa di nuovo: camminare, mangiare da soli, lavarsi i dentini, giocare e vestirsi. Imparare quindi è l’assunto del messaggio e si declina anche per i genitori, che possono imparare qualcosa di nuovo: è obbligatorio munirsi del dispositivo. Un’attenzione in più per chi si ama.

LE CARATTERISTICHE (Dalle Faq del Mit)
I dispositivi possono essere installati sui vecchi seggiolini, oppure è possibile acquistare un seggiolino di nuova generazione con il sistema d’allarme incorporato. Non necessitano di omologazione ma devono:
• essere accompagnati da un certificato di conformità rilasciato dal produttore;
• attivarsi automaticamente a ogni utilizzo senza bisogno che il conducente compia ulteriori azioni;
• dare un segnale di conferma di avvenuta attivazione;
• in caso di abbandono, attivarsi con segnali visivi e acustici o di vibrazione;
• i segnali devono essere percepibili o all’interno o all’esterno del veicolo. È possibile che seggiolini e dispositivi anti-abbandono siano collegati allo smartphone del genitore con una app o tramite Bluetooth per inviare notifiche.

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