Avvertenza: questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Per ulteriori informazioni o per negare il consenso all'installazione di tutti o di alcuni cookie si veda l'informativa sui cookie.

16
Mer, Ott
Advertisement

Dacia Duster GPL mette il turbo

GPL
Tipografia

Nata nel 2020 come Suv low cost, Dacia Duster in un decennio ha cambiato animo diventando un riferimento nel suo segmento e contribuendo al successo del marchio romeno dove oggi rappresenta il 49% delle vendite: da 5.505 unità nel 2010 alle 43.708 del 2019, conquistando due prestigiosi primati, il vertice delle auto straniere più vendute in Italia e del modello a GPL preferito. 

Infatti la versione benzina-GPL costituisce il 54% delle consegne Duster contro il 39% delle varianti a gasolio e il 7% di quelle benzina. Tendenza destinata a perdurare con la TCe 100 Eco-G che segna il passaggio definitivo della Duster a modello moderno e appetibile per allestimenti e tecnologia. Processo già iniziato con la seconda serie 2018 e portato a termine con l’adozione di uno dei più efficienti motori Renault. E proprio su questo si concentra il test sulla versione 4x2 con allestimento PrestigeLa Duster TCe 100 Eco-G sostituisce la 1.6  SCe: quattro cilindri aspirato di buona affidabilità, ma con efficienza modesta rispetto alle unità più moderne. Se cilindri (da 4 a 3), cilindrata (da 1.598 a 999 cc) e potenza (109 a 100 CV) scendono, a crescere è la coppia (da 144 a 170 Nm), per altro sfruttabile a un regime di giri molto più basso (da 4.000 a 2.000 g/m). La guida è più piacevole alle basse velocità e fornisce più brio in fase di ripresa, accelerazione e sorpasso. La priorità nell’adozione del 3 cilindri turbo però non era migliorare le prestazioni ma incrementare l’efficienzataglio del 20% delle emissioni di CO2 (da 139 a 111 grammi/km) e del consumo medio, in calo da 8,7 a 6,8 l/100 km (6,1 nell’extraurbano, 8,1 in città) con l’alimentazione a gas e da 6,8 a 5,5 l/100 km con quella a benzina. Dati di omologazione facili da replicare nella realtà (in particolare in modalità Eco) adottando una guida attenta e avendo la fortuna di non trovare troppo traffico. Merito anche dell’efficiente impianto gas di Landi Renzo, e della presenza dello Start&Stop a “zittire” il motore, per altro poco rumoroso, durante le soste.

Al calo dei consumi corrisponde pure l’aumento dell’autonomia a gas consentita dal serbatoio GPL da 33,6 litri effettivi, ora di 487 km (+900 a benzina) contro i 386 della SCe. Il risparmio cresce grazie anche a un aumento di listino modesto (+400 euro rispetto alla 1.6 SCe). La spesa chilometrica (i costi sono calcolati con benzina a 1,46 euro/l, GPL a 0,58 euro/l e gasolio a 1,39 euro/l) è ora di 0,0394 euro anziché di 0,0504 e incrementa il divario con i costi delle versioni benzina e gasolio. La 1.0 TCe monofuel di pari potenza, accreditata di 5,3 l/100 km, richiede un esborso di 0,0774 euro/km, delta di 0,0380 euro che permette di recuperare i 350 euro extra della GPL in circa 10.000 km. Ancora più vantaggioso il raffronto con la diesel 1.5 dCi da 115 CV, più cara di 1.650 euro con costo chilometrico di 0,0584 euro. Invariate le altre caratteristiche della Duster MY2018, modello apprezzato per l’estetica e con ingombri (è lunga 434 cm e larga 180) adatti anche alla circolazione urbana. L’abitacolo offre centimetri adeguati per cinque adulti e sedili confortevoli, nonché finiture e assemblaggi di buon livello per una low cost. La plancia è pratica con pochi comandi (il commutatore GPL è a sinistra dello sterzo), per lo più concentrati sul volante.

Il display centrale raccoglie le informazioni del sistema di infotainment e del navigatore e le immagini della videocamera posteriore, insieme ai sensori di parcheggioSemplice nel disegno e nella lettura il cruscotto con i dati del computer di bordo, ma mancano quelli dei consumi. Molto apprezzabili la disponibilità di pratici vani e la capienza del bagagliaio di 478 litri, 1.623 abbattendo gli schienali posteriori. Confermati pure assetto, comfort e un’elevata tenuta di strada grazie a sistemi per il controllo elettronico di stabilità e trazione La frenata è efficace, lo sterzo leggero e il cambio a 5 rapporti preciso. La guida è piacevole e sicura e soltanto nei percorsi misti ad andatura elevata può rilevarsi un rollio fastidioso.

Dacia Duster TCe 100 Eco-G Prestige costa € 16.850 con una dotazione completa comprensiva di 6 airbag, climatizzatore automatico, interni in pelle Tep, cerchi in lega e fendinebbia. In listino anche le più economiche Essential (14.150 euro) e Comfort (15.850 euro), tutte con garanzia 3 anni o 100.000 km, impianto GPL incluso. Per i più esigenti c’è la 15th Anniversary a 17.550 euro.

 

BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS